Coniglio, animale da compagnia contro la solitudine
DOTT.SSA GIUSEPPINA CONTESTABILE , pediatra DOTT.SSA CECILIA SFORZA , biologa e genetista molecolare
Per secoli il coniglio è stato considerato un animale “da carne”, solo agli inizi degli anni ’90 si cominciò a vederlo come animale da compagnia.
Il suo aspetto “dolce e tenero” lo ha reso la mascotte dei bambini.
L’amore per questo animale ne ha favorito la selezione di razze “nane” di colori e corporature diverse più adatte alla vita domestica.
Pet Therapy
Molto più recente è l’utilizzo del coniglio per finalità terapeutiche.
La LAGOTERAPIA (parola che deriva dalla loro appartenenza all’Ordine dei Lagomorfi), viene usata con buoni risultati nei bambini autistici e in quelli che hanno subìto violenze e traumi. Questa consente un recupero relazionale in chi ha problemi a controllare ed esternare i propri sentimenti.
Esistono molti progetti che negli anni hanno avuto il coniglio come protagonista: il Mayer a Firenze già nel 2002 utilizzava questo animale in corsia con i bambini oncologici, a seguire altri progetti negli ospedali di Mantova e Verona.
Con l’ausilio di questi dolci piccoli animali si aiutavano i bambini ospedalizzati a superare lo stress delle cure.
Il coniglio è un animale soffice, silenzioso, caldo al tatto che ricorda il tepore familiare e il suo aspetto innocuo induce alla protezione.
Ricordiamoci, però, che al pari di altri animali domestici (come cani e gatti), deve essere amato, curato e rispettato. Ha bisogno di visite con veterinari specializzati, del suo cibo e del suo spazio dove correre e saltare.
le foto dei coniglietti di famiglia.
Guendi (6 anni) e Teresa (1 anno e mezzo)